La prima foto è di Stefano (1I), le altre di Marco (1P)
In tutte si nota la presenza di rifiuti di vario genere e tutte riconducibili alla “stupidità”, come dice mia sorella, di alcuni abitanti del quartiere, stupidità e pigrizia in quanto spesso, e le foto lo dimostrano, dove ci sono le maggiori quantità di rifiuti nelle immediate vicinanze sono presenti cassonetti per le immondizie di tutte le dimensioni e per tutte le tipologie. Io vorrei domandare a queste persone se anche nelle loro case sono abituati a lasciare bottiglie o lattine a terra vicino ad un divano, o scarti di merendine nella propria cameretta magari vicino alla play-station, mia madre non me lo permetterebbe mai.
Le cose da fare non sarebbero poi molte se tutti collaborassimo, niente cartacce a terra e niente scritte sui muri renderebbero il nostro quartiere sicuramente più gradevole e le risorse umane ed economiche risparmiate potrebbero essere investite anche nella cura e nella valorizzazione dei parchi che sono sempre frequentatissimi in ogni stagione, anche da me.".
Anche il trattamento riservato agli adulti, a volte, lascia a desiderare...
Secondo noi bisognerebbe conservare e preservare dal degrado le poche aree verdi, come villa Gordiani, tenuta in modo pietoso, dove l'unica traccia di vita che anima i vecchi resti della tenuta dei Gordiani è costituita dai gatti e i cani randagi.
Inoltre nel nostro quartiere stanno aumentando negli ultimi tempi le rapine. Perché non mettere più vigilanti?
Si potrebbero, poi, evitare le scritte sui muri mettendo in atto il sistema parigino dei muri ondulati che respingono le vernici delle bombolette.
Le strade andrebbero riasfaltate in quanto piene di buche e noi sappiamo che queste possono causare incidenti ad auto e pedoni. Sarebbe, infine, opportuno raccogliere le cacche di cane ed essere più severi nei confronti di chi trasgredisce alle regole del vivere civile.".
(Fabiano e Pierpaolo - classe 1I)
Le scritte sui muri vengono riverniciate dal comune ma poi degli incivili tornano a sporcarli con le bombolette.
I parchi di Villa Gordiani non sono molto puliti e anche gli impianti della società sportiva calcistica. A queste cose credo che si possa rimediare. Più grave è il problema dell'inquinamento dell’aria che respiriamo tutti i giorni e che provoca tumori ai polmoni. Roma è una bella città, ha una storia grandiosa ma quasi tutti i monumenti sono stati, o rischiano di rovinarsi, per l'incuria e il cattivo comportamento di alcuni suoi cittadini.
Il parco di Villa Gordiani mi piacerebbe più pulito e ben curato e soprattutto vorrei le strade asfaltate e senza buche perché sotto casa mia è pieno.".
(Nicolas - classe 1I)

(foto a cura di Nicolas - 1I)
A questo proposito vogliamo evidenziare I TEMPI DI RESISTENZA dei singoli rifiuti nell'ambiente:
- SIGARETTE.......... FINO A 3 ANNI
- GOMME DA MASTICARE.......... 5 ANNI
- LATTINA DI ALLUMINIO.......... 20-100 ANNI
- FERMALATTINE.......... 450 ANNI
- SACCHETTO DI PLASTICA.......... 100-1000 ANNI
- CARTA TELEFONICA.......... 1000 ANNI
- BOTTIGLIA DI VETRO.......... TEMPO INDETERMINATO
- SCATOLA DI CARTONE.......... 2 MESI
- BOTTIGLIA DI PLASTICA.......... 100-1000 ANNI
- LEGNO VERNICIATO.......... 13 ANNI
- CONTENITORI DI POLISTIROLO.......... 50 ANNI
- PANNOLINO.......... 450 ANNI
Considerando che Roma conta circa tre milioni di abitanti e che ogni persona produce singolarmente una determinata quantità di rifiuti, si possono facimente immaginare le conseguenze sull'ambiente della somma dei comportamenti scorretti di ogni singolo individuo.
Nella nostra Circoscrizione (la VI), come nelle altre, si pratica la raccolta differenziata dei rifiuti e, periodicamente, la raccolta dei rifiuti ingombranti che ognuno riversa, in giorni prestabiliti, nel deposito AMA di via Teano. Pare che l'iniziativa stia interessando sempre più cittadini, ma non di rado capita ancora (come testimoniano le foto) di trovare vicino ai cassonetti delle nostre vie, biciclette, mobili o sanitari abbandonati e da smaltire. E c'è perfino, purtroppo, chi fruga nei cassonetti alla ricerca di qualcosa da riciclare per sé... Ma questo è un altro problema!
Anche le auto che occupano il posto dei disabili andrebbero multate più di frequente e sotto casa ce ne sono di esempi. I prati che alcuni anni fa erano verdi ora sono ricoperti di cartacce. Insomma via Prenestina andrebbe migliorata perché, malgrado tutto, rimane un bel quartiere, anche per il patrimonio storico offerto da Villa Gordiani.".
Giulia e Francesca sollevano un problema che in periferia si stenta ad affrontare: quello delle BARRIERE ARCHITETTONICHE, ovvero di tutto ciò che ostacola la mobilità, sulle nostre strade e marciapiedi, delle persone "diversamente abili", delle mamme con passeggino e carrozzina e degli anziani. Macchine in sosta sulle strisce pedonali, motorini in ogni angolo libero di strada, marciapiedi e scale prive di scivoli rendono l'uscita un vero e proprio slalom, un percorso ad ostacoli, sia per le categorie più in difficoltà sia per la gente comune. A quando un occhio di riguardo per il pedone?
La pista percorrerà principalmente la via Prenestina e la via Casilina, con diramazioni in viale della Primavera, così da collegarla con le linee della metro A in zona Tuscolana, e con la futura fermata della metro C in via delle Gardenie, il trenino della Casilina, la tranvia Prenestina, la Fr2 Serenissima e Prenestina e la futura fermata della metro C1 di Serenissima. Il progetto sarà avviato ed è stata espressa soddisfazione da parte dell'Assessore all'ambiente Stefano Veglianti, del Presidente della commissione ambiente e urbanistica Giammarco Palmieri e dal Presidente della commissione lavori pubblici e mobilità Angelo Callocchia.

Foto di Nicolas. Nell'ordine, si possono distinguere: cartacce gettate sulla strada, proprio davanti ad un cassonetto per la raccolta della carta; un water nei pressi di un recinto; una moto abbandonata; dei muri imbrattati; rifiuti e incuria in un cortile.
Giulio, Giovanni e Yiwei (classe 1I) pensano che: "Bisognerebbe chiedere al comune di ripulire più spesso i nostri quartieri e di costruire più aree verdi dedicate ai bambini e all’ambiente naturale. Noi speriamo che gli spazi verdi rimasti non siano mai edificabili. Nel nostro quartiere, le vie sono poco illuminate e la gente ha paura di uscire perché ci sono molte persone che bevono gli alcolici, in particolare durante le ore notturne, e si ubriacano. Di notte si sentono urla e schiamazzi e la gente ha paura.".
Dalle riflessioni degli alunni emerge la preoccupazione per lo stato di abbandono dei beni naturali e architettonici, ma si percepisce anche il timore per l'incremento di episodi legati al crimine: rapine nei negozi, spaccio di sostanze stupefacenti, borseggi, atti di vandalismo di vario genere si stanno verificando in zona Gordiani con più frequenza rispetto a qualche anno fa. Da qui l'esigenza di sentirsi più protetti e sorvegliati dalle Forze dell'Ordine.




6 commenti:
Bravissimi w la scuola Piranesi e le classi 1P e 1I ....
Complimenti per il blog...lo ritengo molto utile ed educativo.Bisogna rispettare l'ambiente in cui viviamo...
Dobbiamo risolvere queste problematiche e in questo modo potremmo riuscirci.
CONTINUATE COSI'!!!!A presto.
Sonia
E bravi ragazzi!
Questo si che è un blog con la B MAIUSCOLA! io penso che ogni cittadino si debba impegnare a rispettare l'ambiente,
specialmente il proprio quartiere!
ED IO CREDO CHE VILLA GORDIANI SE LO MERITA UN PO' DI RISPETTO!!!
....
grazie a voi potremmo vivere molto di più , perchè l'inquinamento non fa bene .CE LA FAREMO!!!!!
Questo blog ci aiuta a riflettere!
Il degrado del nostro quartiere dovuto all'inciviltà di noi cittadini ha raggiunto un livello tale che è ora di prendere coscienza nel cambiare i nostri comportamenti.
Complimenti ai professori ed agli alunni.
Massimo
bellissimo ora ho davvero finito di vedere il blog e posso constatare che il lavoro di tutte le classi della piranesi sono state ottime anche grazie ai professori che ci aiutano... come la prof. Lapadula:creatrice di questo stupendo blog...
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