lunedì 17 dicembre 2007

Porte Aperte all'Ambiente

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I cartelloni che alcune classi della "Piranesi", succursale via di Torre Annunziata, hanno realizzato in occasione della giornata dedicata a "Porte Aperte all'ambiente".

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Venerdì 14 dicembre la nostra scuola ha ricevuto una delegazione greca e una spagnola di docenti, nell'ambito della giornata dedicata al progetto "Porte Aperte all'ambiente". Le due delegazioni ci hanno mostrato filmati sui devastanti incendi che l'anno scorso hanno interessato il territorio greco e quello delle isole Canarie.
Seguono le considerazioni dei ragazzi sulla giornata...

"Venerdì abbiamo ricevuto la visita di alcune persone provenienti dalla Grecia e dalla Spagna, le quali ci hanno fatto assistere ad un video di una loro gita, fatta per i loro boschi, che erano stati incendiati e mentre ci mostravano le riprese ci raccontavano il loro viaggio. Alla fine di questo video siamo saliti su, ad esporre i cartelloni delle nostre classi e abbiamo parlato di Villa Gordiani e della sua sporcizia. In seguito abbiamo parlato dei simboli del riciclaggio, che vanno rispettati per la raccolta differenziata e di conseguenza per salvaguardare le nostre vite dal buco dell’ozono, dai raggi UV (ultravioletti) e dall’effetto serra, rappresentati sui nostri cartelloni.".
Alessandro e Pierfrancesco (1I)


"Il giorno 14 la nostra classe ha partecipato ad una manifestazione sull’ambiente, chiamata
“PORTE APERTE ALL’ AMBIENTE”. Sono arrivati qui nella nostra scuola professori e professoresse provenienti dalle isole Canarie (che si trovano in Spagna) e dalla Grecia, che ci hanno illustrato come il fuoco abbia devastato i loro boschi e le loro isole verdi; ma ci hanno dato suggerimenti anche su possibili forme di recupero e di sostentamento per aiutare il nostro amico ambiente!!! Questo progetto mi è piaciuto non solo per la manifestazione in sé, ma anche per il fatto che persone di altri paesi partecipano e si battono per la nostra stessa causa. Dopo le diapositive che ci hanno illustrato i nostri “amici visitatori”, abbiamo deciso che toccava a noi dimostrare qualcosa, creata dalla nostra volontà di salvare il nostro povero pianeta! Cosi abbiamo illustrato con cartelloni colorati e variopinti i problemi che ha il nostro quartiere e le possibili soluzioni. Wow, è proprio vero che il nostro ambiente ci sta lasciando … NON resisterà ancora a lungo, infatti noi cittadini abbiamo i nostri SUPER POTERI capaci di rendere il nostro pianeta un mondo migliore.".
Giulia (1°I)

"Venerdì 14 dicembre 2007 la nostra scuola ha ospitato due delegazioni provenienti dalle isole Canarie (Spagna) e dalla Grecia. Gli insegnanti stranieri ci hanno parlato dei problemi ambientali nei loro paesi, cioè: gli incidenti frequenti nel periodo estivo; lo spreco d’acqua da parte dei cittadini; l’inquinamento atmosferico, del suolo, del mare e delle acque interne. I nostri ospiti ci hanno illustrato con alcune diapositive le loro attività finalizzate a seminare e far crescere nuove piante nei luoghi distrutti dalle fiamme. Nella loro scuola alcuni alberi e alcuni cespugli sono stati ricoperti di sacchi neri in segno di lutto nei confronti della natura ferita e offesa. Anche noi alunni della classe 1 p della scuola Piranesi abbiamo esposto i problemi ambientali della nostra città e del nostro paese. Trasferendoci all’ultimo piano i docenti spagnoli e greci hanno potuto osservare i nostri cartelloni che riguardavano: la raccolta differenziata, l’inquinamento atmosferico, le Isole verdi, le regole che i padroni dei cani dovrebbero rispettare e le scritte sui muri. Inoltre abbiamo presentato i risultativi un sondaggio effettuato nel nostro quartiere (su un campione di 100 persone) che dimostra la preoccupazione dei cittadini riguardo al degrado ambientale all’inquinamento, al traffico e alla sporcizia. Anche se viviamo in paesi diversi abbiamo in comune con spagnoli e greci tanti problemi e ancora tanta strada da fare per un pieno rispetto della natura.".
Fabiana, Flavia, Alessandro (1P)

martedì 11 dicembre 2007

La raccolta differenziata e il riciclaggio dei rifiuti

Sappiamo che la raccolta differenziata è doverosa, se vogliamo preservare ambiente e salute, osservando la regola delle 4 R: RIDUCI, RIPARA, RIUSA, RICICLA. Bisognerebbe ridurre la produzione di rifiuti, per esempio passando da un modello USA E GETTA al modello USA E RIUSA.

Riciclare 1000 kg di carta: salva 17 alberi, fornisce energia sufficiente a rifornire una casa per 6 mesi, elimina 3 metri cubi di materiale inerte, fa risparmiare 31.780 llitri d'acqua, produce il 75% in meno di inquinamento nell'aria, impiega il 57% dell' energia adoperata per produrre una tonnellata di fibra vergine, produce il 35% in meno di inquinamento dell'acqua.
(ringraziamo per il contributo via Commento Angelica e Desiré)

Insomma: RICICLARE CARTA CONVIENE!

Vogliamo segnalare, a tal proposito, un'interessante iniziativa dell'AMA di Roma:
BUTTA BENE E RISPARMI.
Di che si tratta?
I materiali raccolti nei cassonetti BLU e BIANCHI verranno pesati e verrà conseguentemente stilata una classifica delle postazioni che, dal 15 ottobre 2007 al 15 gennaio 2008, avranno smaltito più rifiuti, differenziandoli. La postazione che risulterà occupare il primo posto in graduatoria potrà usufruire di uno sconto di 50 euro sulla Tariffa Rifiuti.
A noi l'iniziativa sembra buona e come tale, forse, si sarebbe potuto fare di più per darne massima diffusione.